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Partenariato strategico per l'educazione scolastica 2019-1-PL01-KA201-065137
Progetto: Teacher4.0 - metodo completo di implementazione del concetto di Industria 4.0
nella pratica didattica nelle scuole primarie e secondarie

Definizione delle caratteristiche del cloud computing

Il concetto di cloud computing è diventato così onnipresente nell'attività economica e sociale che è
normale sapere o capire cosa significa. I principi e i concetti che governano questo concetto stanno
diventando sempre più trasparenti per l'utente finale.

Le caratteristiche chiave delle infrastrutture cloud includono self-service su richiesta, accesso alla
rete a banda larga, risorse condivise, flessibilità rapida e strumenti per misurare la qualità dei servizi
forniti. L'accesso al cloud è consentito contemporaneamente a un gran numero di consumatori
attraverso tecnologie di virtualizzazione con funzioni automatizzate di autoscalamento e provisioning
a seconda del numero di richieste di elaborazione. Teoricamente, la quantità di risorse di
elaborazione e archiviazione di cui un utente può beneficiare è illimitata.

Modelli di implementazione del cloud computing

Alla base dei moderni sistemi d'informazione c'è tecnicamente il livello della rete. Le apparecchiature
di produzione, di controllo, di registrazione e di assistenza alle vendite sono interconnesse,
garantendo così il flusso regolare del circuito d'informazione. La raccolta e l'elaborazione dei dati
richiede uno spazio di archiviazione per garantire la persistenza nel tempo. Le apparecchiature
informatiche dispongono di risorse fisiche essenziali: processore e RAM per attivare o disattivare le
funzioni di virtualizzazione, necessarie per soddisfare i principi fondamentali delle moderne
architetture informatiche: uso efficiente delle risorse, flessibilità, estensibilità, separazione delle
responsabilità, garanzia di disponibilità di alto livello. Le apparecchiature fisiche hanno bisogno di
sistemi operativi specifici per creare o meno una topologia di rete di servizi virtuali che permetta
l'installazione di componenti di supporto ai server di applicazioni attraverso interfacce di
elaborazione. Il livello applicativo è quello che permette agli utenti di accedere per svolgere le attività
in corso, gli altri livelli sono spesso indipendenti da esso.

Goetsch (2014) ritiene che questo modello generale di architettura sia applicabile a tutte le forme di
implementazione dei sistemi informativi, sia in cloud che in locale, la differenza tra i modelli è data
principalmente dalla modalità di amministrazione e dalla proprietà delle apparecchiature.

La letteratura tecnica e accademica è generosa di termini specifici per il cloud computing o che sono
stati adottati e adattati in questo campo sempre più ampio. Alcuni autori considerano il concetto
stesso una "buzzword" o una somma di esse. Gli sviluppi recenti ci confermano che il cloud è un
modello concreto e maturo di fornitura di servizi informativi, che supera la periodicità con cui
vengono fatti girare i termini, che si rivelano essere solo elementi di promozione sotto un altro
aspetto di concetti più vecchi. XaaS o EaaS (Everything as a Service - Anything like a Service),
contengono davvero derivati eccessivi di aaS che sono considerati davvero decisivi per il cloud
computing.

Sosinsky (2011) stabilisce che in questo mare di concetti, tuttavia, c'è un comune consenso su due
serie di modelli, che permettono la classificazione dei servizi cloud:

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